Allievi orobici protagonisti ai tricolori indoor su pista di Ancona

Mame Diarra Sow, Gabriele Tosti, entrambi della Bergamo Stars Atletica ma anche Gabriele Gamba, atleta in forza alla Riccardi Milano e Luca Pierani, tanti gli atleti orobici che si sono messi in luce ai campionati italiani indoor allievi di Ancona, qui il resoconto della Fidal Lombardia

prima giornata

Il Palaindoor di Ancona ha ospitato oggi sabato 10 febbraio la prima giornata dei Campionati Italiani indoor Allievi/e: nove i titoli in palio, con l’atletica lombarda a conquistarne uno (nella marcia maschile con Gabriele Gamba per l’Atletica Riccardi Milano 1946) e a prendersi anche un argento e due bronzi dai concorsi.

L’acuto in chiave lombarda arriva nel finale di pomeriggio. Gabriele Gamba, alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 allenato da Andrea Previtali (NELLA FOTO in home sono ritratti coach e atleta), dopo i primi 2000 metri di studio mette in chiaro che il più forte marciatore nella 5 km odierna è lui: il 22:27.22 all’esordio indoor (con un progresso comunque di quasi 10 secondi sul PB all’aperto sulla distanza) gli vale il primo titolo italiano della carriera dopo due argenti da cadetto sia a Cles 2016 sia a Cles 2017. Nei primi otto entra anche Daniele Breda (SC Alzano), ottavo in 24:21.73. Gamba e Breda sono classe 2002 al pari di Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), subito buona protagonista nella 3 km di marcia Allieve fino a conquistare la quarta piazza in 15:01.70.

La prima medaglia arriva nel lungo porta la firma di Ion Soltan. L’alfiere della Brixia Atletica 2014 (NELLA FOTO tratta da Facebook FIDAL Brescia con il tecnico Giorgio Federici), già campione italiano Cadetti 2016, sceglie il palcoscenico più importante per la prima volta oltre i 7 metri: dopo una fase di qualificazione con un picco a 6.83 (PB indoor) Soltan atterra a 7.05 al quinto turno salendo dal sesto posto alla medaglia di bronzo e centrando una misura superiore di 18 centimetri anche al PB all’aperto. Soddisfatto anche il campione italiano Cadetti 2017 Samuele Maffezzoni (Interflumina È Più Pomì): per lui PB a 6.85 e sesta piazza finale. Nella gara femminile Atitaya Kongkaew (Olonia) centra all’ultimo salto il PB indoor a 5.55 (eguagliata la miglior misura outdoor) e agguanta la quinta piazza.

Andrea Dall’Olio è invece grande protagonista nell’asta. Il portacolori dell’Atletica Chiari 1964 Libertas allenato da Daniele Bianchi arrivava ad Ancona con uno stagionale da 4.50 e un PB outdoor da 4.60: entrato senza problemi in gara a 4.25, Dall’Olio si trova in difficoltà a 4.45, quota che gli costa due errori. Il terzo tentativo riuscito alla misura è il preludio della scelta vincente: l’atleta clarense passa sia 4.50 sia 4.60 e conquista d’acchito 4.70, entrando di forza nella top ten italiana Allievi all time al coperto. Il personale gli vale l’argento dietro a Ivan De Angelis  (Fiamme Gialle Simoni), approdato alla MPI Allievi a 4.92. Molto bravo anche Mattia Capelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quinto con il PB a 4.25.

È il CUS Pavia a proporsi negli avamposti dell’alto Allieve. Gloria Polotto supera 1.67 alla terza prova ed eguaglia il PB indoor a 1.70 al secondo assalto prima di uscire di scena a 1.72: stesso identico percorso di Rebecca Mihalescul (Fondazione Bentegodi) ma il clean sheet fino a 1.64 vale alla pavese il bronzo, prima medaglia tricolore in carriera. Sempre per il CUS Pavia salta Cecilia Muscarella, approdata a 1.64 e al sesto posto.

Sono ben quattro le atlete lombarde nelle migliori otto nel peso. Gaia Ramatoulay Ndiaye (CUS Pro Patria Milano) con 12.65 agguanta il quarto posto, Andrea Chiara Pozzi (Atl. Lecco Colombo) è quinta al primo anno di categoria e con il PB migliorato di oltre 80 centimetri a 12.47, Marta Radaelli (Team A Lombardia) e Megan Sorti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) sono rispettivamente settima (12.10, PB) e ottava (12.03).

BATTERIE 400 – Atletica lombarda protagonista al maschile: così recitava il pronostico. La realtà del turno eliminatorio lo conferma. Francesco Rossi (Geas) vince la prima batteria in 50.65 (miglior crono di qualificazione), Luca Pierani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) primeggia nella seconda a 50.89 e Abenezer Mandelli (Atl. Lecco Colombo) svetta nella quarta con 51.54: tutti e tre centrano la qualificazione diretta alla finale di domani domenica 11 febbraio (ore 14:05). In finale ci sarà anche la sorpresa di giornata, Cristofaro Masiello (Pro Sesto), secondo dietro Rossi nella prima batteria con il PB a 51.19 e autore del miglior tempo di ripescaggio. Con 51.63 Filippo Squassina (Free Zone), come Mandelli proveniente dal mezzofondo, centra il settimo crono: non basta per la finale ma entra comunque in top 8.

Al femminile niente qualificazione diretta per le vincitrici delle batterie: non resta che correre più veloci possibile. Eseguono alla perfezione il compito Clarissa Boleso (Atl. Lecco Colombo) e Beatrice Zeli (Atl. Riccardi Milano 1946): Boleso, campionessa italiana Cadette dei 300 a Cles 2017 con 57.26 vince la sesta batteria, ottiene il miglior tempo del turno e abbassa il PB di 1 secondo e 65/100 (aveva 58.91); Zeli si impone invece nella quinta batteria e porta il PB da 58.25 a 57.63 (quarto crono della qualificazione).

BATTERIE/SEMIFINALI 60 PIANI – Il primo turno femminile vede Apie Morelle Amand (Atl. Lecco Colombo) e Tisiye Zuniga (Bracco) firmare il decimo tempo in coabitazione a 7.85: passano il turno anche Alessia Gatti (Atl. Lecco Colombo, 7.87), Mame Diarra Sow (Bergamo Stars, 7.90), Chiara Fabiana Mucedda (Bracco, 7.94) e Michelle Mangiapane (Atl. Brescia 1950 Ispa Group, 7.97). Nessuna lombarda passa dalle semifinali alla finale: la migliore è Amand, rimasta con 7.91 a 5/100 dall’ultimo crono di ripescaggio.  Lo sprint maschile non vede ai blocchi Federico Manini (Cento Torri Pavia): il miglior crono lombardo in batteria è il decimo tempo di Andrea Capitanio (Bergamo Stars) con 7.19, passano il turno anche il bronzo tricolore Cadetti 2017 Adam Younis (Brixia 2014, 7.22) e Samuel Eghagha (NA Fanfulla, 7.22). In semifinale si migliorano tutti e tre sfiorando l’ultimo crono di ripescaggio fissato a 7.16: Capitanio e Younis corrono in 7.17, Eghagha in 7.18.

seconda giornata

La prima impresa lombarda della seconda giornata dei Campionati Italiani Allievi/e indoor ha il sorriso di Mame Diarra Sow. L’atleta battente bandiera Bergamo Stars, bronzo tricolore Cadette 2017 a Cles, è assoluta protagonista sulla pedana del triplo: arrivata con un PB da 12.03 realizzato a Saronno il 20 gennaio scorso in occasione dei Campionati Regionali Allieve Sow demolisce il proprio limite d’acchito con il 12.55 al primo turno di gara che la porta al comando del concorso oltre che nella top 15 italiana Under 18 di tutti i tempi. La triplista bergamasca verrà superata solo al quinto turno dal 12.83 di Veronica Zanon (Vis Abano) conquistando comunque un argento preziosissimo, corroborato da una seconda miglior misura a 12.44.

BATTERIE/SEMIFINALI 60 OSTACOLI – La gara femminile mette subito in copertina Veronica Besana: nel primo turno l’atleta della Lecco Colombo fa segnare il miglior crono con 8.48, con due decimi tondi di margine su Larissa Iapichino (Atl. FirenzeMarathon). Sono addirittura 11 (su 24 ammesse) le atlete lombarde a passare il turno: Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) demolisce il PB e fa segnare il terzo tempo a 8.80 subito davanti a Elena Carraro (Brixia 2014, 8.83) e Joan Adu (Virtus Castenedolo, 8.84). In semifinale approdano pure Mirea Nebuloni (Pro Sesto, 8.99), Rebecca Abbate (Atl. Vigevano, 9.01), Michelle Mangiapane (Atl. Brescia 1950 Ispa Group, 9.13), Letizia Nocerino (Pol. Olonia, 9.18), Ester Franchi (Brixia 2014, 9.18), Alice Facchi (Bracco, 9.25) e Sara Montagna Granato (Pro Sesto, 9.30). Besana desta eccellente impressione anche in semifinale (la sua è la terza eliminatoria): anche in questo caso arriva il miglior tempo del turno con 8.40, a 6/100 dal PB firmato lo scorso 21 gennaio ai Campionati Regionali Allieve a Bergamo. Pass diretto per la finale anche per Carraro (prima nella seconda semifinale con 8.69), Maccherone (seconda nella seconda semifinale con il PB eguagliato) e Adu (seconda nella terza semifinale con 8.93). Passaggio del turno sfiorato per Abbate (8.95) e Mangiapane (9.01): rispetto al mattino si migliorano pure Facchi (9.18) e Montagna Granato (9.29).

Le batterie maschili propongono soprattutto i crono di Fabio Izzo (ABC Progetto Azzurri) e Pietro Sfenopo (Cento Torri Pavia), rispettivamente 8.28 (terzo) e 8.35 (quinto); passa il turno anche Alessandro Arrius (OSA Saronno) con 8.58. Nelle semifinali Sfenopo scende a 8.29 e Izzo si conferma con 8.30: entrambi saranno della partita in finale.

BATTERIE 200 – Quella di Christian Previtali (Pol. Carugate) è un’autentica impresa: il vicecampione italiano Cadetti 2017 dei 300 dopo due false partenze (la prima, non avendo udito il contro sparo, gli costa 150 metri di volata inutile) e un “al tempo” trova comunque freddezza e gambe per correre il PB a 22.65 e staccare il quarto crono del turno eliminatorio e accedere alla finale A. Nessun’atleta lombarda accede invece alle finali dei 200 Allieve: la migliore è Apie Morelle Amand (Atl. Lecco Colombo) con il decimo tempo a 25.57.