Electric Trail, due Brunod sul podio a Pont Saint Martin

Il 24 marzo a Pont Saint Martin i corridori del cielo dovevano correre l’Electric trail immersi nel tepore e nei colori della sospirata atmosfera primaverile, recentemente sbocciata; invece il moto di rivoluzione terrestre è stato talmente violento che l’equinozio di primavera si è rivoltato con la facilità di un calzino e il sole è andato a scaldare un altro pianeta di qualche galassia sperduta.

E ultimamente il nostro meteo.it non ne stecca neanche una e stamattina intorno a Pont Saint Martin le nuvole grigie avvolgevano insindacabilmente le montagne di confine tra Piemonte e Valle d’Aosta come il migliore dei collanti. Per fortuna per le due partenze: 8,30 la 33 km (dislivello complessivo 5000 metri.)e 8,45 la 19 km (dislivello complessivo  2670 metri), e per le prime fasi del trail la pioggia scendeva molto fine e con un’intensità molto flebile. Quindi le numerose discese dei due percorsi sono risultate molto sicure e scorrevoli nonostante le loro forti impronte tecniche da skyrace extreme, bravi gli organizzatori ad attrezzare e sorvegliare alcuni brevi tratti di discesa con corde fisse, poi  gli avvertimenti dei nostri angeli custodi dello staff alla calma sportiva ha fatto frenare la foga agonistica di tutti i trailers.

Le due start list di questo Electric Trail hanno presentato 136 runners nella 19 km e 157 nella 33 km, eccellenti i numeri di partecipazione ed altrettanto esaltanti le qualità atletiche dei top runners presenti sia a livello femminile e sia a livello maschile.

GARA ROSA – Nel trail rosa da 33 km successo per l’atleta di casa Sonia Glarey in 4h04’44” team Atl. Pont Donnas Lafuma (Glarey nel Tor des Geants 2012 si è guadagnato la medaglia d’argento sul traguardo di Courmayeur), 2ª l’aquila della Valetudo skyrunning rosa Cecilia Mora, per l’iridata di Borgomanero nelle corse ultra trail il time 4h14’57”, 3ª Borghesio Iva in 4h36’05” libera, 4ª l’atleta Valetudo rosa, titolata nelle corse sulla neve nel trophèe des neiges, Plavan Marina 4h46’08”, 5ª Callegari Ester Asd Calvesi in 5h01’49”.

GARA MASCHILE – Nella gara maschile trail solitario per il campione di skyrunning e scialpinismo Dennis Brunod, per l’atleta Valdostano il primo time della lunga con 3h11’46”, 2° Brunod Bruno in 3h23’41” team Fort de Bard, Bruno è un mito nello skyrunning, classe 1962, per questo Valdostano, ex professionista di ciclismo, negli anni 1996 e 1998 ha ottenuto due ori nella World Championschip di skyrunning, di assoluto valore atletico le sue salite e discese del Cervino, del monte Rosa e dell’Aconcagua. Sul gradino di bronzo è salito l’aquila Valetudo Fenoglio Maurizio 3h31’18”, Maury dopo la disavventura al trail di Laigueglia per i postumi di una fastidiosa influenza, qui al trail di  Pont Saint Martin ha dimostrato le sue capacità atletiche da top running. Quarto Vuillermoz Diego 3h33’35” team Pont Saint Martin, 5° Venturini Jarno 3h39’45” team Tecnica, 8° il Valetudo Mauro Toniolo 3h48’31”, Mauro si era iscritto sul trail di 19 km ma al tavolo della consegna dei pettorali non ha resistito al fascino della distanza lunga.

19 KM – Nel trail di 19 km prima la top runner Perico Enrica in 2h15’17”, vittoria maschile di Mersi Enzo 1h50’14” Atl. Monterosa Fogu Arnad, 60° Pesenti Giorgio 2h46’33”.

GiorgioV